La Torre Saracena è la parte più antica del Castello. Risale al IX secolo e dall’XI secolo ha subito continui rifacimenti fino al XVI-XVII secolo, quando ha assunto la forma visibile ancora oggi. Anticamente conosciuta come la Torre del Castello, ha assunto la nuova denominazione dopo le opere di restauro degli anni Sessanta del Novecento.

 

Il nome della costruzione cilindrica è dovuto alla sua funzione di controllo del litorale e di avvistamento dei vascelli saraceni, in particolare tra il XVI e il XVIII secolo. La sommità della torre, detta anche “normanna”, fu decorata in epoca rinascimentale con tre ordini di beccatelli e provvista di caditoie. Solo in un secondo momento fu unita al Castello con un ponte levatoio a 20 metri d’altezza, ancora oggi percorribile.

 

Il complesso formato dalla Rocca e dalla Torre Saracena costituisce la vera e propria fortezza, ossia la parte dell’insediamento che in passato era destinata alle funzioni militari di difesa della costa e del borgo circostante. La struttura si compone internamente di tre locali circolari sovrapposti e di una terrazza, la piazza d’Armi, che offre oggi al visitatore un panorama incantevole.