Virtual Reality

LA REALTA’ VIRTUALE E’ ATTUALMENTE IN MANUTENZIONE

Benvenuti nel Tour Virtuale del Castello.

E’ disponibile il tour virtuale dall’antico porto etrusco al santuario di Pyrgi nella  sala al piano terra del Museo del Castello,  con due  postazioni dotate di visori.  L’esperienza è inclusa nel biglietto di ingresso ai Musei, è necessaria prenotazione all’ingresso dell’area museale.

Il visitatore, durante questo viaggio salirà a bordo di una nave fenicia, andrà alla scoperta dei templi nell’antica area di Pyrgi. La città era uno dei porti di Caere (l’antica Cerveteri) e tra il VI ed il IV secolo a.C. rappresentava uno dei più importanti scali commerciali del bacino del Mediterraneo e possedeva almeno due santuari di rilevanza internazionale: un tempio della fine del VI secolo a.C. dedicato a Uni/Astarte (denominato Tempio B nell’area di scavi) e un tempio della prima metà del V secolo a.C. dedicato a Thesan/Leucotea (Tempio A) oltre alle famose “ lamine d’oro” rinvenute l’8 luglio 1964 durante una campagna di scavo diretta da Massimo Pallottino presso Santa Severa.

Un’esperienza immersiva lontano nel tempo, quando su queste terre sorgeva l’antica Pyrgi, città-porto di quella che oggi è Cerveteri, approdo di naviganti e commercianti greci e fenici e sede del più antico santuario di tutta l’Etruria.
A bordo di una nave etrusca, guidata dalle lunghe remate di un timoniere dalla pelle arrossata dal sole, stando attenti a non farsi bagnare dagli schizzi di acqua che arrivano dal mare, si arriva a Pyrgi.
Un viaggio nel tempo e nello spazio, perché potrete goderlo girando a 360 gradi, avanzando o indietreggiando, verso quello che vi risulta più interessante vedere.
Vi sembrerà di visitare il cuore della città, nel fermento delle sue attività mercantili, agricole e commerciali, mentre vengono scambiate le spezie importate dall’Oriente, grazie a complesse architetture audiovisive, facendo un’esperienza che amplierà e aumenterà i vostri sensi.
Poi si arriva nel silenzio del santuario, sacro alla greca Leucothea, la “dea bianca” del mare, nel momento in cui si svolge il culto.
La ricostruzione virtuale vi fa toccare i recinti sacri, i portici per i fedeli, i due templi di Pyrgi e gli altari costruiti su cui arde il fuoco sacro, che con i suoi fumi mette in contatto gli uomini con gli dei celesti.
La Virtual Reality vale il viaggio!